lunedì 27 settembre 2004

I REALITY IN CONTEMPORANEA..UN MACELLO!!


Dunque..può un aspirante calciatore di "Campioni" entrare nella casa del "Grande Fratello" dopo essere stato eliminato dall'"Isola"? . Ci sono tre reality contemporaneamente, con tanto di repliche notturne sul terrestre e sul satellitare. Sta diventando impossibile conoscere tutti i partecipanti e riconoscerli. Quelli del gf 1 erano inconfondibili.. avevamo visto solo loro e quindi , da Taricone agli altri, li ricordavamo. Ma ora succedono situazioni imbarazzanti.. ho visto gente dire a Roberto Da Crema :"Tu sei quello del grande fratello". Chi va in un reality chi in un altro , chi per un motivo chi per un altro. E gli spettatori ad osservare, a spiare. Magari segui per un 'ora un dialogo tra la Cancellieri e Alessia Mertz sulla depilazione o una lite tra Ciccio Graziani e il suo Bomber Moschino, se non una conversazione di mazz'ora su cosa comprare col budget del Grande Fratello , e nel momento in cui sei lì ti sembra una cosa importantissima,per poi renderti conto che hai investito del tempo prezioso per farti i cazzi degli altri.. ma il meccanismo,ormai collaudato nel mondo, del reality show è infallibile. Ti tiene inchiodato lì in attesa di un colpo di scena , di un imprevisto,che, spesso, tarda ad arrivare,come una partita che rimane sullo zero a zero per 89 minuti,ma poi c'è il gol al novantesimo che ti ripaga della noia precedente. Ecco, nel reality succede più o meno questo.. e ,come per il calcio, chi non lo ama non riesce a spiegarsi come si possa passare le ore davanti a una monotonia simile, e come quei giovanotti che tirano due calci ad una palla guadagnino così tanto, esattamente come un gruppo di emeriti sconosciuti riesce ad appassionare con la propria vita quotidiana e diventare ricco e famoso grazie alla tv.



by billycristal    


 


 


 


 

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