lunedì 26 settembre 2005

QUEL BRAVO RAGAZZO ROVINATO DALLA COCA
Ebbene sì, mi ha colpito l'arresto di Paolo Calissano..che conoscevo dai tempi in cui era un impeccabile studente universitario genovese somigliante a Richard Gere , con la passione per gli Stati Uniti , dove aveva vissuto a lungo imparando a parlare l'inglese come un americano. Ricordo una sera in cui lo spacciammo per americano e un 'altra in cui a Gubbio, durante la manifestazione Umbria Fiction, dicemmo che era Richard Gere, e gruppi di ragazzine ne erano convinte, nonostante la sensibile differenza di età tra lui e Richard. Era bonario, simpatico, e tanto voglioso di ottenere il successo come attore. Piaceva alle donne..e ne approfittava, ma poi prendeva anche delle cotte per donne che lo facevano soffrire. Non dimenticherò mai quella volta in cui, ospite in casa mia , telefonava ad una sua ragazza, ed io per sbaglio sollevai la cornetta ed ascoltai la convensazione. Lui piangeva e la implorava e lei lo respingeva ... dentro di me pensai :"ma perchè non la mandi a cacare, ma non hai un po' di orgoglio?". Ecco , forse in quella circostanza capii che dietro la sua grande spavalderia e grinta si celava una certa debolezza. Poi lui ottenne il successo tanto agognato , che purtroppo coincise con la conoscenza della coca. Mi colpì sentire che Paolo si facesse di coca, perchè era sempre stato contrario alle droghe ed enormemente salutista . Recentemente mi era capitato di incontrarlo e avevo constatato che non era più senz'altro la stessa persona .... faceva fatica a rapportarsi con gli altri , aveva dei problemi.. mi dispiaceva.. ma sinceramente speravo che avrebbe avuto la forza e la capacità di uscirne in quanto persona intelligente. Forse questo arresto potrà servirgli a riguardarsi dentro e a ritrovare la persona brillante ed intelligente che è sempre stata, e magari a migliorarsi anche. Sta di fatto che quello che è successo è una disgrazia , e purtroppo una persona ci ha lasciato le penne , ma di sicuro non si tratta di un omicidio, nè si può accusare di esssere uno spacciatore un uomo che invece è vittima di una sostanza che lo stava portando verso il baratro. Auguro a Paolo di chiarire tutto con la giustizia e di rinascere a nuova vita!

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